mercoledì 16 maggio 2007

Principi di indeterminazione

Considerando il passato, si ha sempre l'impressione - probabilmente fallace - di un certo determinismo
(M . Houellebecq, Le particelle elementari)

Talvolta mi è capitato di chiedermi "Cosa sarebbe successo se...?"
Inizio a farmi un sacco di seghe mentali, a costruirmi percorsi mai pensati prima e a immaginare me stesso in svariate situazioni al limite dell'inverosimile. E alla fine, mi rendo conto che l'unica conclusione plausibile a tutte quelle ipotesi coincide con il mio presente.
Troppo banale? Forse la televisione ha distrutto la mia immaginazione? Forse sono troppo soddisfatto dei risultati ottenuti? Non penso... Credo che il motivo per cui arrivo a questa conclusione sia l'inutilità del gioco. Perchè qualunque cosa penso, il mio passato è lì, scritto nero su bianco, immutato e immutabile. E conduce sempre e solo al mio presente.
Mi sembra quasi che questo presente non me lo sia costruito da solo. Mi sembra quasi che una forza che sfugge al mio controllo mi abbia condotto fino a qui: il determinismo, il fato, il primo motore immobile... Chiamatelo come vi pare. Comunque mi viene da chiedere se questa forza, che sembra aver condizionato il mio passato e sembra condizionare il mio presente, condizionerà anche il mio futuro.
Non so neanche se esiste una risposta a questa domanda. Ma, se esiste, spero veramente che sia negativa. Spero di continuare a sognare e di continuare a rincorrere i miei sogni come se tutto fosse possibile!

Spero che non esistano misteriose equazioni di Schroedinger che deteminano univocamente l'evolversi della nostra esistenza. Comunque, anche se queste equazioni esistessero, mi auguro di trovare qualche errore statistico o qualche principio di indeterminazione...

1 commento:

gu ha detto...

ricky ricky ricky...
secondo me uno le cose le fa da solo, se le fa da solo...anche se a volte non ci sembra cosi', e ci sentiamo semplici nullita' mosse da fili invisibili non e' cosi'...

quindi continua a darti da fare e fatti un bel futuro...

per il resto...ogni volta che leggo il tuo blog mi chiedo come mai non ti iscrivi a filosofia nel tempo libero (e anche come mai non ti sei gia' iscritto a filosofia invece che a fisica?!?)

;-P