martedì 9 ottobre 2007

Bivio

In un giorno d'Ottobre, in terra boliviana,
con cento colpi è morto Ernesto Che Guevara
(F. Guccini, Stagioni)

Sono passati ben 40 anni da quel 9 Ottobre 1967, quando veniva fucilato il buon Ernesto. E sono passati 5 giorni da quel giorno d'Ottobre in cui, in terra friulana, con un solo colpo ben assestato, hanno vacillato i miei sogni e le mie certezze.
E' sempre stato così: non sono mai stato un rivoluzionario e spesso, anche una sola opinione diversa dalla mia può bastare a farmi dubitare delle mie idee. Non è che mi reputo un cervello incapace di vita autonoma: diciamo che ho sempre creduto nella saggezza dei miei interlocutori. E se l'opinione diversa dalla mia esce dalla bocca di qualche esimio professore, mi è decisamente più facile mettere in dubbio la mia posizione.
Tuttavia, rivoluzionario o no, ognuno di noi è in grado di capire che non si può progredire se si sta fermi davanti al bivio ad aspettare che qualcun'altro scelga per noi: è bene fare tesoro di ogni consiglio che si ha a disposizione, ma alla fine siamo noi e solo noi gli unici chiamati alla decisione definitiva.

Nel mio caso, ci è voluto un po'... Notti in bianco, riflessioni, scambi di opinioni...
Ma penso che il vero punto di svolta nasca dall'accettare con serenità le decisioni che la vita ci mette davanti. Quando ti trovi davanti un bivio, l'importante non è preoccuparsi di scegliere la strada giusta, ma essere felici del percorso che ti ha portato a quel bivio! E lì, è importante ascoltare il proprio istinto, vedere quale strada ti ispira di più nel presente, senza troppi indugi sul futuro. Perchè poi, quando hai scelto la tua strada, giusta o sbagliata che sia, si è sempre felici: felici di essere usciti da quel pantano che si trovava davanti al bivio.

Ora sono felice. Felice di avere un nuovo obiettivo. O meglio, felice di aver ritrovato un vecchio obiettivo. Felice di continuare quella rivoluzione che avevo lasciato a metà. Felice di procedere verso Ovest... Sperando che nel mio mondo parallelo, sia ad Ovest che sorga il Sole...

2 commenti:

Unknown ha detto...

io sono gia' sull'aereo!!!

ma ricky, stasera ci vediamo fascisti su marte e ridiamo e diciamo intelligenti cazzate come facciamo da sempre. facciamo un po' ancora della nostra vecchia vita, visto che la nuova si avvicina almeno per te. facciamo che siamo i soliti noi due come da 25 anni a questa parte.che dici? a me pare un ottimo programma...

gu ha detto...

ciao ricky.
sono contento che tu abbia deciso
ti auguro sia per il meglio
ma sono certo lo sara'!

spero di dirti presto cosa faro' io...
forse piu' per me che per te...